Risoluzione e problemi connessi
Una breve spiegazione sulla risoluzione schermo e la risoluzione di stampa.
Cos’é la risoluzione?
In un precendente articolo ho provato a spiegare in maniera semplice com’é costitutita un’immagine, in questo proverò a dipanare la confusione quando si parla di “risoluzione”.
Con la parola risoluzione si tende ad indicare una certa quantità d’informazione esperessa in senso assoluto (una risoluzione schermo) o in relazione ad una superficie,
i due concetti sono differenti.
Risoluzione schermo
Quando si compra una macchina fotografica, un monitor o una TV si parla di risoluzione schermo espressa base per altezza o con il suo prodotto in pixel.
Le macchine fotografiche si comprano fra l’altro guardando ai megapixel (risultato di base per altezza), i monitor chiedendo risoluzioni Full-HD, cioé 1920×1080.
Ciò che interessa in queste macchine è la quantità d’informazione che può essere prodotta in una griglia ortogonale: maggiore è la griglia maggiori informazioni possono essere viste o immagazzinate.
Una griglia particolarmente fitta permette di riprodurre immagini ad alta fedeltà evitando fastidiose “scalettature”; diventa così fitta che i singoli pixel che la compongono si paredano e l’occhio li percepisca solo l’insieme.
Particolare di una bassa risoluzione
Particolare di una alta risoluzione
Risoluzione di stampa
La risoluzione nelle stampanti indica invece la densità dell’informazione e si esprime in:
- dpi – Dot per Inch
- l/cm2 – Linee di retino su cm quadrato (nella stampa europea)
- ppi – Pixel per Inch
L’espressione “PpI” è stata recentemente introdotta ed equipara il punto (dot) al pixel in quanto questa è la minima unità d’informazione.
La stampa si fonda sulla percezione dell’occhio umano; se in un’area c’é troppo poca informazione ciò non sarò più letta nel suo insieme, ma come informazione a sè. Ne danno un esempio le opere della pop art.
Particolare di un opera di Roy Lichtenstein
Due risoluzioni a confronto
Si può affermare che quando parliamo di risoluzione schermo parliamo di una quantità, quindi ci stiamo riferendo alla “massa” della nostra immagine,
mentre quando parliamo di risoluzione di stampa ci riferiamo ad una “densità“!
Gli schermi e gli altri strumenti di cattura possono variare la loro risoluzione in base alle necessità e variano, quindi è spesso l’immagine che si adatta alle nostre richieste,
in stampa perché il prodotto sia accettabile per l’occhio umano non può scendere sotto una certa densità.
