Branded Brain #3 – Farsi spazio fra i brand

Le grosse ditte possono investire ingenti capitali per curare la propria immagine, ma anche le piccole possono fare qualcosa…

 

Professionalità e passione

Il miglior modo per essere richiesti sul mercato è lavorare in maniera ineccepibile; dimostrando passione e professionalità per il proprio mestiere presto o tardi i risultati arriveranno.
Per anticipare questi risultati è utile investire su un’adeguata campagna di comunicazione. Investendo sulla nostra immagine possiamo diventare facilmente riconoscibili ed aumentare quindi le possibilità di essere contattati.

Investire sulla propria rappresentazione grafica significa disegnare un logo e produrre un’immagine coordinata e in qualche modo significa “farsi spazio fra i brand”.

 

Logo

L’importanza di avere un marchio per distinguersi dai competitor del mercato è fondamentale. Un buon logo deve rispecchiare l‘identità aziendale, essere semplice e di facile lettura.
Per migliorare la lettura è consigliabile realizzare varianti di logo atte a gestire meglio le riproduzioni in piccolo, riduzioni, e a gestire meglio gli ingombri a disposizione.
Inoltre il logo deve essere pensato per essere riprodotto su diversi sfondi e con diverse tecnologie: si ha bisogno di versioni positive, negative per RGB, CMYK e Pantone di vario tipo.
Un grafico professionista può quindi scrivere un brand book, cioé un manuale di istruzioni che contempla tutti i possibili utilizzi del logo.

 

Immagine coordinata

Un pacchetto di “‘immagine coordinata” standard comprende la produzione della carta intestata, dei biglietti da visita e di vari formati di buste.
Un pacchetto completo comprende la gestione di ogni rappresentazione grafica possibile su ogni possibile media.

A quest’oggi il una rappresentazione grafica completa si consta della produzione di:

  • Sito Internet
  • Sito Mobile e per Tablet
  • Qualunque produzione cartacea

Branded Brrain 3 - cover

In questo modo a prescindere dal media in cui è veicolato il contenuto si è sempre riconoscibili.

 

Brand identity

Il passaggio successivo è produrre una brand identity.
La produzione di una brand identity risulta più complessa perché esce dalla “semplice” impostazione grafica e riguarda l’impatto generale del marchio.
La brand identity coinvolge più sensi e mira a costruire un’immagine mentale del marchio, così si lavora creando immagini, suoni, profumi ed esperienze che riecheggino l’identità aziendale.
Un lavoro di questo tipo crea un legame profondo fra cliente e produttore e richiede sensibili sforzi. Gli investimenti sono ripagati dal fedeltà alla marca assoluta; maestra di questa tecnica è la Apple.
In maniera minore ciò accade anche nel mondo della fotografia in cui ci si divide fra “Canon-isti” e “Nikon-isti“.

 

Investimenti nel piccolo

Una piccola media impresa non può permettersi la stessa mole d’investimenti delle multinazionali, ma con una gestione curata del cliente può combattere ad armi (quasi) pari.
Una multinazionale che investe miliardi in comunicazione è sì avvantaggiata, ma a causa delle proprie dimensioni offre anche un’attenzione al cliente ridotta.
Un “piccolo” può quindi prevalere lavorando sull’attenzione al dettaglio e valorizzando le proprie tipicità.
Lavorando su una nicchia di mercato ristretta una PMI può anche scegliere di presentarsi con proposte inusuali con lo scopo di scuotere il mercato.

Per queste ragioni riuscire a presentarsi in maniera ottimale ad un cliente risulta più che necessario.
E affidarsi ad un professionista diventa obbligatorio.

 

Branded Brrain 3 - 500 special

Immagine portante della mia agenzia LGF | Linee Grafiche Formazione

 

 

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