L’importanza delle immagini

Un semplice esempio per sottolineare l’efficacia di una bella immagine e spiegare l’utilità delle banche immagini.

 

La potenza dell’immagine

Per gli esperti di pubblicità ci sono due assiomi veri:

  • Una bella immagine salva una creatività mediocre.
  • Un prodotto per vivere senza immagine deve essere ottimo.

I committenti normalmente ignorano questo semplice principio e forniscono foto dei propri prodotti che non sono in grado di valorizzarli a dovere.
Sempre più spesso, per abbattere i costi, i clienti fanno da sé le loro foto con fotocamere compatte o bridge (cioé con obiettivo esterno fisso) ed il risultato ne risente.

Una foto di cattiva qualità pregiudica l’intero impaginato e smorza l’effetto promozionale della pubblicità. Verifichiamo l’importanza delle immagini.

 

Immagini a confronto

Importanza delle immagini - La Libertà che guida il popolo - screen

Delacroix – La Libertà che guida il popolo – foto profesionale

 

Delacroix – La Libertà che guida il popolo – foto amatoriale

Due immagini a confronto del celebre dipinto di Delacroix; la prima è una foto professionale, la seconda è una foto scattata da me al museo del Louvre.

La prima è un’immagine di forte impatto, già pronta all’uso, la seconda rappresenta lo stereotipo delle foto fornite dal cliente.
La seconda foto deve essere lavorata: si deve eseguire un crop, una maschra di contrasto e ritoccare con molta attenzione i colori.

Questa foto ben scattata porta con se diverse imprecisioni:

  • l’illuminazione varia all’interno della foto, si nota il cambio di colore della parete, e quindi varia anche la luce del quadro,
  • le pareti della stanza sono rosse quindi per effetto della “radiosità” della luce anche il quadro è più rosso,
  • il faretto del quadro illumina maggiormente la parte centrale, il berretto frigio e la targhetta risultano più illuminati,
  • la foto (si nota poco con la riduzione delle dimensioni) ha bisogno di essere contrastata.

Per ritoccare questa foto e portarla alle condizioni ottimali è necessario avere capacità e tempo.
Avere un file sorgente di tipo professionale snellisce il lavoro ed assicura una aggiunta di qualità nella creatività finale.

 

Come assicurarsi la qualità?

La qualità può essere garantita facendo fare le foto dei prodotti ad un fotografo professionista che sistemerà luci e sfondi in maniera da non avere alcuna aberrazione cromatica e ridurrà al minimo le ombre portate.
Altrimenti si può ricorrere ad una banca immagini.

Una banca immagini altri non è che una società che raccoglie le foto di diversi fotografi, le categorizza per possibili utilizzi e le rivende secondo specifiche licenze.
Foto particolarmente ricercate, persone celebrie e di particolari momenti storici, sono sottoposte a diritti Rights Managed, cioé a diritti piuttosto severi che quantificano la quantità di riproduzioni possibili per media e definiscono quali usi sono consentiti per non svilire lo scatto.
In alternativa molte foto sono Royalty free, cioé una volta acquistata (non in esclusiva) la foto è propria e può essere utilizzata per ogni scopo e per quante copie se ne ha bisogno.
In fine sono disponibili foto libere da ogni diritto messe a disposizione dagli appassionati o per cui non sono più vigenti i diritti d’autore.

Tuttavia gli abbonamenti presso molte banche immagini hanno prezzi accessibili e garantiscono il download di una singola foto ad alta risoluzione a prezzi che oscillano fra € 1/6 euro.

Alcune fra le più famose banche immagini sono: Getty Images, Shutter stock, Istockphoto, Fotolia.

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