Siti statici, dinamici & CMS: che confusione!

Cosa sono i siti Internet? Quali siti sono definibili statici e quali dinamici? E i CMS? Una breve guida…

Cos’é un sito Internet?

Sintetizzando possiamo dire che:

I siti Internet sono pagine web collegate fra loro residenti su server interrogabili da qualunque utente.

Traduzione: i siti sono composti da pagine testuali codificate, secondo standard accetttati dai maggiori browser, ospitate su computer sempre accesi e collegati alla rete in attesa che qualcuno chieda di vederli.

Ogni sito Internet ha un suo indirizzo, esempio http://www.lorenzogabrielefignon.it, che in linguaggio “macchina” è uguale al numero 62.149.142.69, più comodo da gestire da un computer.
Una volta digitato questo indirizzo si accede ad una pagina di default: index.html, default.asp, index.php, … In un sito ben progettato da questa prima pagina si può accedere ai contenuti interni del sito.

Un albero che cade in mezzo alla foresta, senza che ci sia nessuno ad ascoltare, fa rumore?

I file presenti su un server che non sono collegati a pagine visibili o di cui non si dispone l’indirizzo assoluto rimangono invisibili agli utenti.

Siti Internet statici, dinamici & CMS - cover

Siti Statici

Nei siti statici è possibile avere delle animazioni; l’aggettivo “statico” si deve al fatto che tutte le possibili richieste sono state già scritte e non c’é lavorazione dinamica.

I siti statici appartengono soprattutto agli albori di Internet e richiedono una compilazione manuale di ogni singola pagina web da parte di un copywriter/grafico/programmatore/semplice appassionato con competenze informatiche.

In questi siti si deve prima preparare il conteuto secondo le codifiche richieste, normalmente sul proprio computer, e poi pubblicarlo on-line, cioé caricarlo.

Ogni modifica richiede quindi l’intervento di alcuni professionisti in grado di “mettere mano al codice“.

Siti dinamici

I siti dinamici rappresentano l’alternativa ai siti statici e sono il presente ed il futuro di Internet.

I siti dinamici sono siti che scorporano la struttura dal contenuto: la struttura scritta con un linguaggio di programmazione interroga un archivio strutturato e crea dinamicamente la pagina richiesta dall’utente web.

I linguaggi di programmazione più usati sono .ASP che si appoggia ad archivi, database Microsoft e PHP con database MySQL/MySQLi.

I vantaggi della creazione di un sito dinamico sono che il codice che compone la struttura è separato dai contenuti e quindi può essere editato separatamente.

Su questo principio la grafica del sito ed i contenuti sono cambiabili a piacimento a prescindere l’uno dall’altro. Nei siti dinamici è normalmente presente un lato amministrativo che permette di editare in maniera facilitata i contenuti.

Il lato amministrativo è chiamato “back-end“, mentre il lato visibile ai navigatori è chiamato “front-end“.

CMS: Content Management System

I CMS sono sistemi atti a gestire i contenuti di un sito e rappresentano un sottoinsieme dei siti dinamici. Normalmente sono strutture pre-fabbricate che permettono con l’ausilio di diversi plug-in di sviluppare siti e portali in maniera completamente personalizzata.

Molti CMS sono open source e si appoggiano al sistema LAMP: server Linux, piattaforma Apache, database MySQL, linguaggio di programmazione PHP.

I maggiori CMS in uso sono:

WordPress

Che copre circa a il 50% delle quote di mercato dei CMS al mondo.
Questo CMS americano nasce come piattaforma di blogging e ben presto si arricchisce di numerosi plug-in gratuiti, e a pagamento, che gli permettono trasformarsi in qualunque altro tipo di sito web.

Joomla!

È il secondo CMS al mondo per utilizzo ed il primo in Italia.
Nasce specificatamente per costruire siti, con plug-in di terze parti è possibile convertirlo ad uso blog. Joomla! lavora secondo logiche proprie che gli permettono di rendere stabile la propria struttura.